Tra Piazzogna e Vairano - nella Riviera del Gambarogno - sul dosso di una collina che sembra tuffarsi nel lago, la perizia del vivaista Otto Eisenhut ha creato, su una superficie complessiva di oltre 20'000 metri quadrati, un parco che contiene una miriade di piante: circa 1’000 qualità diverse di camelie e quasi 600 di magnolie, per non contare le azalee, le peonie e i rododendri, attorniate da pini, ginepri, edere e abeti esotici o rari in Europa.
Dall' inizio del 2000 il parco è gestito dalla fondazione "Parco botanico del Gambarogno" che assicura la continuità di questa preziosa offerta paesaggistica, botanica e culturale.
La visita, per chi non vuole soffermarsi da specialista, dura un'ora abbondante.
Il parco è raggiungibile salendo da Vira Gambarogno in direzione di Piazzogna e Vairano, San Nazzaro.
Per chi arriva dall'Italia lo si raggiunge salendo da San Nazzaro e proseguendo in direzione di Vairano, Piazzogna.
Le nostre coordinate: 46°08'02.6"N, 8°49'05.3"E
Per la carenza di posteggi si consiglia di usufruire dei trasporti pubblici. Utilizzare la fermata bus all'altezza del ristorante "Gambarogno" e poi due minuti a piedi oltre il ponte.
Attenzione, con bus grandi non è possibile raggiungere il parco!
Per visite guidate:
contattare Ascona-Locarno Turismo,
regione Gambarogno
tel. +41 91 759 77 04
Tutto l'anno, tutti i giorni (anche festivi) dalle 09.00 alle 18.00.
Cani al guinzaglio sono ammessi.